FAQ – Protectim

FAQ – Assicurazione Mutuo (CPI)

Chi può chiedere l’assicurazione del mutuo?

Tutte le informazioni in merito all’assicurabilità si rimanda alla specifica sezione nel set informativo del prodotto in questione (Protectim).

Quali documenti è necessario fornire per ricevere un preventivo?

Per ricevere un preventivo è sufficiente consegnare il piano d’ammortamento del mutuo e del prestito personale.

Quali sono le modalità di pagamento del premio?

Esistono due tipologie di pagamento del premio ovvero il premio unico anticipato o il premio periodico.

  1. Il premio UNICO viene pagato anticipatamente in un’unica soluzione alla sottoscrizione e assicura l’intera durata del mutuo.
  2. Il premio PERIODICO viene pagato sulla base della periodicità prescelta che può essere annuale, semestrale, trimestrale o mensile per l’intera durata del mutuo o del finanziamento.

Protectim si può abbinare solo ai mutui?

Protectim può essere abbinato sia ai mutui che ai prestiti personali, siano essi in corso o da erogare.

Da quando decorrono le Coperture?

Decorrono dalle ore 24 della Data di Decorrenza indicata nel Certificato di Polizza, sempre a condizione che:

  • sia stata sottoscritta la Proposta di Assicurazione;
  • siano state esplicate le formalità mediche di ammissione alla Copertura e che gli esiti siano stati valutati positivamente ed accettati dalla Compagnia;
  • sia stato pagato il Premio.

È possibile assicurarsi per un periodo di durata inferiore a quello del mutuo?

Con Protectim è possibile assicurarsi solo per la stessa durata del mutuo. Tutto ciò per offrire una copertura completa e adeguata alle esigenze del cliente.

All’aumentare dell’età proporzionalmente aumenta anche il rischio. Motivo per cui è consigliabile assicurarsi per tutta la durata dell’esposizione finanziaria.

È necessario assicurare tutto il debito residuo? Anche in caso di mutuo cointestato?

Con Protectim è possibile scegliere la percentuale di debito residuo da assicurare a prescindere dal numero di intestatari del mutuo/prestito personale.

Ciascun intestatario sarà assicurato per l’intero debito residuo, oppure verrà stipulata un’assicurazione pro quota.

Nel caso in cui un individuo non risulti l’intestatario del mutuo/prestito personale, ma ne fosse il garante, può assicurarsi?

Nel caso in cui nella documentazione fornita dalla banca l’individuo risulti come garante, ma non come intestatario del mutuo/prestito personale, sarà comunque possibile per quest’ultimo sottoscrivere la polizza Protectim.

È possibile scegliere la periodicità dei pagamenti oppure deve coincidere con quella della rata del mutuo/prestito personale? Ci sono costi aggiuntivi in base alla periodicità scelta?

Nell’ottica di risultare il più flessibile possibile, Protectim permette al cliente di scegliere la periodicità dei pagamenti. Oltre all’opzione di premio unico, il cliente potrà optare per un premio frazionato così suddiviso: annuale, semestrale, trimestrale o mensile, senza alcun onere di frazionamento o costo aggiuntivo.

È necessario sottoporsi a visita medica per poter sottoscrivere la polizza?

Protectim prevede l’Assunzione del Rischio anche senza visita medica, come da tavola delle formalità mediche disponibile nel set informativo.

È possibile sottoscrivere una polizza in questi tre casi

  • Un individuo presenta problemi di salute
  • E/o svolge una professione particolarmente a rischio
  • E/o pratica sport particolari o pericolosi?

Il rischio viene escluso a prescindere?

L’assunzione di Protectim è di tipo individuale, pertanto vengono valutatati: rischi professionali, rischi sportivi e rischi di salute caso per caso, dando la possibilità di accettare dei sovrappremi.

Se questi dovessero essere rifiutati, sarebbe comunque possibile escludere il rischio in questione.

Ciascun caso è esaminato nella sua singolarità.

Nel caso in cui il mutuo dovesse essere cointestato, è possibile sottoscrivere un’unica polizza per tutti gli intestatari?

Protectim è un prodotto individuale, pertanto fornisce la possibilità all’assicurato di pagare un premio adeguato alla propria età, alle proprie condizioni di salute, professionali e sportive.

Ogni intestatario potrà sottoscrivere la propria polizza così da assicurare in maniera personalizzata il proprio profilo.

Protectim prevede la contraenza società, nel caso in cui il mutuo/prestito personale vengano contratti dall’impresa?

Protectim prevede la contraenza sia per persone fisiche che per società, fornendo la possibilità di scaricare dalle tasse la quota prevista dalla normativa vigente.

Se l’assicurato volesse, in corso di polizza, aumentare/diminuire il capitale assicurato deve sottoscrivere un nuovo contratto?

Protectim è un prodotto flessibile che si adegua alle esigenze dell’assicurato. Pertanto, è possibile, in qualsiasi momento e per tutta la durata del contratto, modificare le garanzie scelte (aggiungendo o rimuovendo) anche in corso di polizza.

Inoltre, qualsiasi variazione eseguita su durata, debito residuo o TAN del mutuo/prestito personale, è possibile far riadeguare il premio semplicemente attraverso l’invio del nuovo piano di ammortamento alla Compagnia.

In caso di surroga ad un’altra banca, è necessario sottoscrivere un nuovo contratto oppure l’attuale polizza rimane invariata?

In caso di surroga, ripresentando il piano di ammortamento, la Compagnia provvederà all’adeguamento del premio senza richiedere una nuova sottoscrizione.

In caso di premio unico, se la durata venisse abbreviata o il debito venisse parzialmente estinto prima della scadenza della polizza, la Compangia provvederà al ricalcolo del premio e a rendere all’assicurato la parte non goduta.

Quando una persona sottoscrive la polizza, gli verranno assegnate tutte le garanzie disponibili di default oppure è l’individuo stesso a scegliere quali includere?

Con Protectim è possibile scegliere quali garanzie attivare. Il pacchetto base prevede la garanzia decesso da infortunio o malattia a cui è possibile aggiungere la garanzia Invalidità totale permanente e, a seconda della condizione lavorativa, è possibile abbinare una terza garanzia tra le seguenti: Inabilità Totale Temporanea, Perdita D’impiego, Ricovero Ospedaliero.

In caso di decesso dell’assicurato, chi risulterebbe beneficiario della polizza?
Obbligatoriamente gli eredi legittimi in proporzione al grado di parentela?

Il capitale liquidato al/ai Beneficiario/i sarà pari al debito residuo del Finanziamento in linea capitale, alla data del Decesso dell’Assicurato, al netto di interessi o rate insolute o di cui sia stata accordata la sospensione del pagamento. Il pagamento avviene nel limite della Percentuale di copertura assicurativa.

I beneficiari di una polizza vengono designati dall’assicurato, non obbligatoriamente coincidono con gli eredi legittimi.

Nel caso in cui siano designati gli eredi legittimi, il capitale sarà diviso in parti uguali quali il numero degli stessi.

In caso di Invalidità totale permanente chi risulterà essere il beneficiario?

In caso di ITP pari o superiore al 60% da infortunio o malattia il Beneficiario sarà l’Assicurato stesso e gli verrà rimborsato il debito residuo secondo le stesse modalità del Decesso.

Nel caso in cui l’assicurato svolga un viaggio per piacere/vacanza al di fuori dell’Italia?

La copertura è attiva anche all’estero quando l’assicurato viaggia per piacere/vacanza. L’unica eccezione per cui la copertura non è valida è la scelta di un paese in cui sia in atto uno stato di guerra.

Chi può sottoscrivere la garanzia Perdita d’Impiego?

La Garanzia di Perdita d’Impiego può essere sottoscritta solo se l’individuo è in possesso di un lavoro da almeno 24 mesi, come dipendente a tempo indeterminato.

Tutti gli elementi da valutare per scegliere l’assicurazione più adatta:

  1. Il livello di commissioni percepite dall’Intermediario (cioè il guadagno di chi sta proponendo l’assicurazione): il livello commissionale per questo tipo di polizze può essere molto elevato e può arrivare fino ad oltre l’80% del premio pagato. Queste commissioni concorrono alla determinazione del premio pagato dal cliente, pertanto, un livello commissionale contenuto si traduce sicuramente in un risparmio per il cliente.
  2. Le garanzie accordate: in genere l’esigenza dell’Ente Erogante è quella di avere la copertura del rischio di decesso. Una polizza però può proporre altre garanzie complementari che possono rivelarsi decisive per dar seguito all’operazione di finanziamento in caso di problemi (come Perdita d’Impiego o Ricovero Ospedaliero).
    Spesso chi sottoscrive una polizza sul mutuo è convinto di avere contemporaneamente tutte e tre le garanzie (Inabilità Temporanea Totale, Ricovero Ospedaliero e Perdita d’Impiego). Questa errata convinzione è una delle principali cause dei rifiuti di indennizzo da parte delle Compagnie di assicurazione. Le garanzie accessorie sono accessibili unicamente in funzione della condizione professionale dell’assicurato (Libero professionista o autonomo, dipendente pubblico, dipendente privato o non lavoratore) pertanto è necessario accertarsi del tipo di garanzia a cui si ha diritto in funzione della propria condizione lavorativa, in modo da evitare malintesi nel momento in cui si abbia la necessità di usufruire della relativa copertura.
  3. Irrevocabilità delle garanzie accordate: quasi tutte le polizze presenti sul mercato, non prevedono la possibilità di cambiare la combinazione delle garanzie. Questo è un aspetto importante da considerare, in quanto nel corso degli anni le proprie esigenze potrebbero mutare rispetto alla data di sottoscrizione del contratto considerando si tratti di un’assicurazione con durata notevole.
  4. Durata garanzie accessorie: un grosso limite di quasi tutte le polizze CPI presenti sul mercato è la validità delle garanzie accessorie che sono spesso vincolate in maniera non modificabile e non prorogabile a 5 o 10 anni di durata. Ne consegue che il cliente che sottoscrive un mutuo di 30 anni, crede di avere le coperture accessorie attive per tutta la durata del finanziamento mentre dopo solo 5 o 10 anni, a seconda della polizza, potrebbe ritrovarsi, proprio nel momento di maggiore necessità, privo delle coperture senza sapere di esserne scoperto. In generale è meglio fare attenzione alla durata delle coperture, anche quelle del ramo vita.
  5. Esclusioni: come per tutte le polizze sulla vita, le polizze CPI e l’assicurazione sul mutuo prevedono clausole di esclusione. Queste clausole limitano l’estensione delle garanzie di una polizza. È importante leggerle in quanto possono riguardare: patologie, pratica di attività sportive ecc. A volte alcune di esse sono anche riscattabili con l’applicazione di una tariffa adeguata.
    Quello che è da sapere è che se la polizza viene richiesta obbligatoriamente per poter accedere al finanziamento, la stessa non può prevedere esclusioni ad eccezione delle 3 casistiche previste dal Codice civile ovvero:
    a) decesso causato da dolo del contraente, assicurato o beneficiario;
    b) decesso per suicidio avvenuto nei primi 2 anni dalla data di decorrenza;
    c) decesso dovuto a rischi catastrofali.
  6. Limiti nel rimborso delle rate: in caso di sottoscrizione di un contratto con le garanzie accessorie (ITT, Perdita di Impiego e Ricovero Ospedaliero), è importante accertarsi che il tipo di prestazione offerta sia adeguato al proprio profilo di rischio. E’ importante notare che i rimborsi previsti sono sempre limitati nel tempo (per esempio: massimo 6 rate per sinistro e massimo 3 volte nel corso della vita del contratto) e prevedono un importo massimo che potrebbe in alcuni casi essere inferiore all’importo della rata del Finanziamento.
  7. Modalità di assunzione della copertura ed eventuali rimborsi delle spese sostenute: come per tutte le polizze sulla vita, in funzione dell’età e del capitale assicurato, potrebbe essere necessario sottoporsi ad esami medici specifici richiesti dalla Compagnia assicurativa. Un elemento da non trascurare è la possibilità che la Compagnia preveda o offra il rimborso delle spese mediche sostenuti. Questa voce potrebbe infatti incidere sul costo assicurativo totale.
  8. Carenze e franchigie: le polizze CPI prevedono spesso periodi di carenza o franchigia per poter accedere alla prestazione. È importante conoscere bene quali sono i limiti di ogni copertura per poter scegliere consapevolmente la propria assicurazione.
  9. Modalità e tempistiche di recesso: eccezion fatta per il periodo di recesso di 30 giorni (periodo minimo obbligatorio per legge), la maggior parte delle polizze CPI non prevede la possibilità di risoluzione anticipata del contratto. In considerazione del costo della polizza è importante leggere attentamente il Fascicolo Informativo per sapere tempi e modalità per poter, all’occorrenza, richiedere la risoluzione anticipata del contratto senza penali.
  10. Costi di frazionamento: (in caso di pagamento periodico con frequenza diversa da annuale). Diverse polizze CPI presenti sul mercato prevedono la possibilità di pagamento in modalità periodica annuale. Il premio annuale, se previsto dal contratto, può essere ulteriormente frazionato (semestrale, trimestrale, mensile). In questo caso è necessario prestare attenzione ai costi applicati che, in alcuni casi, potrebbero incidere notevolmente sull’importo totale pagato. Come per tutte le polizze sulla vita di “puro rischio”, anche le polizze CPI godono del beneficio fiscale, pertanto, in caso di pagamento in modalità periodica, vengono sommati i benefici di un pagamento dilazionato con la possibilità di portare parte del premio relativo al rischio decesso e invalidità permanente in detrazione fiscale nel limite massimo stabilito dalla norma vigente.
  11. Costi celati: spesso in caso di una polizza CPI a Premio Unico questo viene finanziato assieme al capitale erogato dalla Banca. In questo caso il beneficio di un pagamento dilazionato è vanificato dall’applicazione degli stessi interessi del mutuo anche sul premio assicurativo.
  12. Cosa succede in caso di surroga: la quasi totalità delle polizze CPI proposte direttamente dalla Banca sono legate strettamente al finanziamento concesso dallo stesso Ente Erogante. In caso di Surroga questa tipologia di polizze non può essere trasferita al nuovo Finanziamento del nuovo Ente Erogante e pertanto la polizza decade automaticamente con restituzione della parte di premio non goduta. Al momento della surroga è da tenere in considerazione la possibilità che l’Assicurato si troverà con un profilo di rischio variato (età più avanzata) e certamente peggiorativo rispetto al momento in cui ha contratto il Finanziamento, con conseguenti impatti negativi sul premio da pagare. Sul mercato sono disponibili polizze (individuali) in grado di adeguarsi ai cambiamenti di questo tipo. Questa caratteristica è da tenere in considerazione nel momento della scelta dell’assicurazione.
  13. Cosa succede in caso di estinzione parziale/rinegoziazione del finanziamento: la maggior parte delle polizze CPI sul mercato, resta in vigore senza variazioni. Sono tuttavia disponibili delle polizze in grado di adeguarsi al piano di ammortamento in qualsiasi momento con relativo ricalcolo del premio da pagare. Alcuni contratti possono prevedere anche la possibilità di modificare le garanzie su richiesta dell’assicurato. Nel caso in cui, per esempio, l’Assicurato non desideri più beneficiare di una garanzia.
  14. In caso di sottoscrizione di una copertura assicurativa diversa da quella proposta dalla Banca:
    a) La Banca è obbligata ad accettare la soluzione alternativa proposta dal cliente se la polizza risulta regolarmente emessa e le garanzie sono uguali o superiori a quelle proposte dall’Ente Erogante;
    b) La Banca non potrà modificare le condizioni inizialmente proposte. L’ente Erogante NON può modificare il tasso e/o le condizioni del prestito originariamente proposte, in caso di polizza emessa da una Compagnia non facente parte del gruppo azionario della Banca;
    c) In caso di rifiuto dell’assicurazione da parte della Banca dovrà essere fornita giustificazione per iscritto riportante le cause del rifiuto.
  15. Definizione delle garanzie proposte: è necessario leggere attentamente le garanzie proposte. In certi casi, nonostante le garanzie di due contratti differenti posseggano lo stesso nome, è possibile esistano differenze nella loro definizione esatta. Un esempio può essere quello riguardante il caso di Incapacità Totale Temporanea: alcune garanzie si riferiscono a una definizione che si lega all’attività professionale dell’assicurato al momento del sinistro, altre alla capacità di attendere una qualsiasi attività lavorativa. In questo caso la portata della garanzia tra un contratto o l’altro è molto differente.
  16. Modalità di indennizzo: In alcuni casi esistono delle differenze nella modalità di versamento della prestazione in caso di sinistro. Alcuni contratti prevedono delle prestazioni forfettarie, ovvero che non dipendono dal danno subito, delle altre limitano a volte le garanzie al tipo di danno subito (si parla in questo caso di garanzie di tipo indennitario). Queste differenze sono molto importanti sulla portata esatta delle garanzie.
  17. Precisione: è necessario prestare attenzione durante la compilazione dei documenti di sottoscrizione, ovvero la proposta di assicurazione e i vari questionari, in particolare il questionario medico. E’ molto importante che le informazioni fornite in questi documenti siano corrette, complete e che corrispondano esattamente alla situazione dell’Assicurato. Infatti, il preventivo, ma soprattutto le condizioni definitive (possibili esclusioni), sono stabilite sulla base di queste dichiarazioni. Un’informazione mancante, incompleta o non precisa, infatti, può generare delle richieste aggiuntive da parte della Compagnia con il rischio di prolungare le tempistiche di accettazione. Un’operazione di Finanziamento ha generalmente delle tempistiche con dei limiti. Un processo di accettazione dell’assicurazione ottimizzato nei tempi, contribuisce fortemente alla riuscita del progetto.

Come è possibile trovare assicurazioni sul mutuo alternative alla proposta avanzata dalla banca?

Le offerte di assicurazioni alternative a quelle proposte a copertura del finanziamento sono per definizione proposte da intermediari o consulenti esterni alla banca.

Questi intermediari e consulenti possono far parte di Compagnie assicurative (agenzie) oppure sono broker assicurativi. Sono presenti su tutto il territorio nazionale.

Online è possibile individuare tali intermediari e recuperare le informazioni di contatto. Visitando direttamente il sito di IVASS è possibile consultare l’elenco delle Compagnie abilitate alla distribuzione di tale prodotto ed effettuare dei preventivi online.

In che modo si può svolgere una comparazione tra due assicurazioni?

Direttamente dal sito dell’IVASS è possibile accedere all’elenco di tutte le Compagnie abilitate a distribuire polizze a copertura di mutui e finanziamenti. In corrispondenza del nome di ogni Compagnia sarà disponibile il link del relativo sito ufficiale attraverso il quale sarà possibile ottenere un preventivo e poterlo così confrontare con le varie offerte.

In alternativa, è possibile consultare i siti privati di comparazione presenti online.

La proposta di assicurazione

Questo documento contiene le informazioni fondamentali per l’attivazione dell’assicurazione. Tali informazioni si riferiscono all’Assicurato, al Contraente (se diverso dall’Assicurato), alle caratteristiche del prestito, alla scelta delle garanzie e la data della loro decorrenza, ai dati del beneficiario, alla tipologia di premio e, infine, all’autorizzazione all’addebito in conto dei premi successivi al primo (SDD CORE – ex RID).

Questionari ed esami medici

Sarà necessario compilare un questionario sanitario che potrà variare a seconda dell’età dell’assicurato e del capitale che intende assicurare.

È importante inserire correttamente tutte le informazioni al fine di ottimizzare tutta la procedura.

Nei casi di età avanzata, condizioni di salute aggravate e capitali elevati, è probabile che vengano richiesti degli esami medici aggiuntivi. Tutti questi elementi permetteranno alla Compagnia di valutare il rischio da assicurare. Sulla base delle risposte fornite nel questionario sanitario, la Compagnia potrà richiedere delle informazioni aggiuntive per calibrare al meglio il rischio e determinare dunque il premio corretto e su misura per ogni assicurato.

Questionari supplementari

Nel caso in cui la professione dell’assicurato necessiti di maggiori approfondimenti, oppure l’assicurato svolga spesso viaggi all’estero (paesi extra UE, USA e Canada), oppure pratichi uno sport rischioso, la Compagnia consegnerà un questionario specifico.

N.B. È fondamentale compilare i questionari con precisione. In caso di informazioni errate o mancanti, i tempi per l’emissione della polizza potrebbero ritardare con possibili ripercussioni anche sull’erogazione del Finanziamento.

Attenzione alle esclusioni

Alcune Compagnie non richiedono informazioni approfondite circa lo stato di salute, l’attività professionale, l’attività sportiva e i soggiorni in paesi esteri in quanto le tipologie di rischio più elevate vengono escluse dal contratto e quindi è inutile ricorrere ad approfondimenti.

È importante prestare attenzione durante la valutazione di questo aspetto leggendo attentamente le Condizioni Generali di Assicurazione e quali siano i rischi esclusi.

Condizioni del contratto

Quanto costa l’assicurazione sul mutuo?

L’assicurazione sul mutuo ha un costo che può variare in funzione di alcuni fattori:

  • l’età alla sottoscrizione
  • La durata della copertura
  • Il capitale assicurato
  • Le garanzie prescelte
  • Le abitudini di vita (fumatore e non).

Non risulta pertanto possibile definire anticipatamente il costo dell’assicurazione in quanto ogni preventivo è calcolato su misura per ogni cliente. La quantificazione del costo e quindi l’assunzione del rischio da parte della Compagnia viene fatta al momento della sottoscrizione.

È importante notare che il premio aumenta progressivamente all’aumentare dell’età alla sottoscrizione e della conseguente età alla scadenza, all’aggravarsi delle condizioni di salute e delle abitudini di vita.

Esiste un premio massimo su cui si può assicurare il mutuo?

Alcune Compagnie Assicurative prevedono massimali limitati. Se l’assicurato è titolare di un mutuo di importo elevato, è importante accertarsi che i massimali della polizza proposta dalla Banca siano coerenti con l’esposizione finanziaria.

Sul mercato esistono Compagnie in grado di assicurare mutui di qualsiasi importo, senza limitazioni di capitale.

Cosa succede in caso di surroga del mutuo?

In caso di surroga del mutuo, con sottoscrizione di polizza proposta dell’Ente Erogante, la copertura decade automaticamente all’estinzione del mutuo.

Per continuare ad usufruire delle coperture assicurative, sarà pertanto necessario sottoscrivere una nuova polizza assicurativa.

E‘ importante considerare che nel corso della vita, le condizioni di assicurabilità (stato di salute) esistenti al momento della sottoscrizione del mutuo potrebbero essere cambiate in fase surroga con possibilità, nei casi più gravi, di rifiuto di assunzione del rischio da parte della Compagnia di assicurazione in fase di nuova adesione a seguito di surroga.

È pertanto importante considerare questo aspetto in fase di scelta dell’assicurazione optando per una Compagnia che sia in grado di mantenere le coperture attive anche a seguito di surroga senza che le garanzie decadano automaticamente.

È possibile effettuare cambiamenti in corso di polizza?

La maggior parte delle polizze presenti sul mercato non prevede la possibilità di cambiamenti. È importante considerare questo aspetto nella scelta di un’assicurazione sul mutuo. Avere la possibilità di modificare le garanzie in corso di contratto (in aggiunta o in diminuzione) o la possibilità di gestire il capitale assicurato a seguito di estinzioni parziali anticipate o rinegoziazioni, è un fattore importante da valutare per avere garanzie sempre in linea con le proprie esigenze.

È possibile cambiare intestazione, cointestare o trasferire la polizza?

La maggior parte delle polizze offerte dagli Enti Eroganti non prevedono la possibilità di cedere la Contraenza. Esistono tuttavia polizze che prevedono la possibilità di cambiare intestazione (cambio di contraente) così come di sottoscrizione da parte di persone giuridiche.

È possibile combinare la polizza con un’altra attiva su una seconda casa?

L’assicurazione sul mutuo nasce, per definizione, per assicurare un finanziamento. Nel caso in cui fossero stati sottoscritti più mutui o diversi finanziamenti (es. mutuo, finanziamento per mobili e finanziamento per la macchina), è possibile assicurarli tutti con un’unica polizza. In questo caso è necessario accertarsi che l’assicurazione proposta sia in grado di gestire questa casistica prima della sottoscrizione.

Nel caso in cui il mutuo debba essere rivisto a causa di lavori di ristrutturazione della casa, la polizza coprirà un mutuo più alto?

La maggior parte delle polizze presenti sul mercato non prevede la possibilità di rinegoziazione dell’importo assicurato in corso di contratto. È importante valutare anche questa opzione in fase di scelta della propria assicurazione del mutuo per essere certi di avere sempre una polizza in linea con le proprie esigenze.

Cosa accadrebbe nel caso di cambiamento di banca in presenza di un’assicurazione mutuo?

La quasi totalità delle polizze CPI proposte direttamente dalla Banca sono legate strettamente al finanziamento concesso dall’Ente Erogante stesso. In caso di Surroga questa tipologia di polizze non può essere trasferita al nuovo Finanziamento del nuovo Ente Erogante e, pertanto, la polizza decade automaticamente con restituzione della parte di premio non goduta. Al momento della surroga è da tenere in considerazione la possibilità che l’Assicurato si possa trovare con un profilo di rischio variato (età più avanzata) e certamente peggiorativo rispetto al momento in cui ha contratto il Finanziamento con conseguenti impatti negativi sul premio da pagare. Sul mercato sono disponibili polizze (individuali) in grado di adeguarsi ai cambiamenti di questo tipo.

È importante accertare che l’assicurazione scelta si adatti al nuovo piano di rimborso senza interruzioni di garanzie.

In caso di surroga bisognerà comunicare alla Compagnia gli estremi del nuovo Ente Erogante e trasmettere il nuovo piano di ammortamento in modo che possa essere adeguato il premio tramite rimborso della parte di premio non goduto o integrazione, in caso di scelta di pagamento con premio unico anticipato, o ricalcolo delle nuove rate, in caso di scelta di premio periodico.

Cosa accadrebbe in caso di liquidazione dell’ente assicurativo?

La normativa impone che gli attivi a copertura delle riserve tecniche debbano essere sufficienti a garantire gli impegni presi con i clienti e vadano a costituire un patrimonio riservato agli assicurati, non aggredibile da alcun creditore.

Inoltre, le Compagnie di assicurazione devono disporre di un patrimonio libero, superiore al minimo margine di solvibilità, a ulteriore garanzia degli impegni presi e, qualora tale patrimonio dovesse scendere al di sotto di un certo livello, l’Autorità Pubblica di settore richiederebbe interventi per ristabilire una situazione di assoluta solvibilità. Il rimborso integrale del capitale è sempre garantito.

In quali luoghi è valida la copertura della polizza? (Luogo di lavoro, estero, casa, in viaggio)

L’assicurazione copre tutti gli eventi della vita (infortunio o malattia) ed è operante in tutto il Mondo. Ovviamente esistono delle esclusioni che è sempre importante conoscere prima della sottoscrizione.

Le garanzie sono prestate a condizione che, al momento della sottoscrizione, l’assicurato non abbia fornito dichiarazioni false o reticenti relativamente a circostanze o condizioni che avrebbero influito sulla valutazione del rischio da parte della Compagnia. Per essere assicurati è dunque fondamentale fornire TUTTE le informazioni utili all’assicuratore per quantificare il rischio che, una volta assunto, dalla Compagnia diventa vincolante.

Come vengono pagati i sinistri e come funzionano le tempistiche di richiesta del rimborso?

I Sinistri devono essere denunciati tempestivamente per iscritto a mezzo raccomandata A.R. alla Compagnia, non oltre il termine di 30 giorni dal verificarsi del Sinistro.

Per le Coperture che applicano un periodo di Franchigia, il calcolo del periodo di Franchigia decorrerà dalla data di ricezione della denuncia di Sinistro da parte della Compagnia.

L’Assicurato o gli aventi diritto dovranno consegnare alla Compagnia tutta la documentazione richiesta da quest’ultima, necessaria e sufficiente a verificare il diritto all’Indennizzo. In ogni caso, la Compagnia si riserva il diritto di richiedere tutti gli accertamenti medici o la documentazione necessaria per una corretta valutazione del Sinistro nonché copia del piano di ammortamento con indicazione del debito residuo. L’Assicurato o i suoi aventi diritto devono sciogliere da qualsiasi obbligo di riservatezza i medici curanti e consentire le indagini e gli accertamenti eventualmente necessari da effettuarsi anche ad opera di consulenti medici di fiducia della Compagnia.

Al ricevimento della documentazione completa, la Compagnia ha tempo 30 giorni per il pagamento dell’Indennizzo.

A quanto ammonterà il premio?

Non risulta possibile definire anticipatamente il costo dell’assicurazione in quanto ogni preventivo è calcolato su misura per ogni cliente. La quantificazione del costo viene fatta al momento della sottoscrizione.

È importante notare che il premio aumenta progressivamente all’aumentare dell’età alla sottoscrizione e della conseguente età a scadenza, al peggioramento delle condizioni di salute e delle abitudini di vita.

È possibile sottoscrivere l’assicurazione del mutuo un finanziamento già in corso?

Tutti i contratti d’assicurazione, collettivi o individuali che siano, sono regolamentati dalle Condizioni Generali. E’ consigliabile dunque controllare nelle Condizioni Generali di ogni contratto per verificare cosa prevedono. Con Afi Esca questo è possibile.

Da quando bisogna far decorrere l’assicurazione?

L’attivazione dell’assicurazione è definita dalla data di decorrenza che deve essere precisata sul contratto. Questa data è quella dalla quale decorrono i pagamenti dei premi.

È consigliabile che la data di decorrenza coincida con la data di erogazione dei fondi da parte dell’Ente Erogante.

Sarà premura del consulente assicurativo fornire l’assistenza necessaria per definire la data corretta. La data di decorrenza può essere modificata fino al momento dell’emissione del contratto definitivo.

Come è possibile estinguere l’assicurazione del mutuo?

Nel caso venga effettuata l’estinzione totale anticipata del prestito è bene comunicarlo alla Compagnia, per evitare prelevamenti di premi alle scadenze successive.

Nel caso di estinzione parziale anticipata del prestito è necessario comunicare alla Compagnia il rimborso di quota parte del capitale del finanziamento, in modo tale da ottenere il rimborso parziale non goduto così come previsto dalla Lettera al Mercato di Banca d’Italia e Ivass del 03.04.2017.

È facoltà dell’assicurato mantenere le coperture attive fino alla naturale scadenza. È possibile estinguere la polizza secondo quanto previsto dalle CGA, di norma entro i primi 30 giorni dalla firma. Con Afi Esca l’estinzione è possibile in qualsiasi momento della vita del contratto.

È possibile stipulare una polizza per la propria azienda?

La maggior parte delle polizze a copertura del mutuo o del finanziamento proposte dalle Banche non prevede la possibilità di contraenza da parte di persone giuridiche. Esistono polizze sul mercato che offrono la possibilità di essere sottoscritte anche da aziende, con possibilità di usufruire dei benefici fiscali sui premi pagati ogni anno.