Polizze CPI e consumatori, qualcosa si muove

In tema di polizze abbinate ai finanziamenti e tutela dei consumatori, sembra che qualche passo in avanti si stia facendo: è infatti arrivata ai destinatari, compagnie e banche distributrici, la lettera al mercato avanzata da IVASS e Bankitalia, sulla scorta dell’incontro avvenuto il 5 giugno scorso, dove operatori del settore, rappresentanti dei consumatori, Authority e Banca d’Italia avevano fatto il punto della situazione.

Tra i contenuti del documento, degne senz’altro di nota sono le annotazioni riguardanti le polizze rotanti e l’estensione del diritto di recesso per le polizze danni, senza dimenticare una maggiore trasparenza dei contratti stipulati, dove troppo spesso non si rammenta all’utente finale che, soprattutto per quanto riguarda le polizze a protezione del mutuo, non sono obbligatorie.

Adesso la parola passa agli operatori di settore, che hanno tre mesi di tempo per far proprie le considerazioni dell’authority, più altri tre per metterli in atto.

E’ presto per dire se la montagna ha partorito un topolino, anche se da più parti, lato associazioni consumatori, si fa notare che, al posto di una lettera al mercato, sarebbe stato meglio adottare una soluzione più incisiva e non dei semplici “suggerimenti”, in attesa dell’emanazione di un Regolamento specifico che possa disciplinare in maniera definitiva questa materia, che ormai da troppo tempo necessita di una regolamentazione chiara ed efficace.